S. Piero Patti. Il Natale delle tradizioni… secondo i “giovani” del centro anziani

Ecco un articolo della “sempreverde” Cristina Cartaregia sugli eventi natalizi organizzati dal centro aggregativo per anziani al Convento dei carmelitani di S. Piero Patti. 

Non potevano scegliere  giornata più adatta e luogo più idoneo, gli  iscritti  al Centro Anziani di San Piero Patti per vivere“ la festa della famiglia” coi capezzali della famiglia d’origine  che ”superò le prove della vita con l’aiuto della fede “e  riunirsi nel chiostro del Convento dei Carmelitani, dopo aver  allestito gli angoli del Natale della tradizione . Angoli che parlano della  vita semplice vissuta dagli antenati nel territorio sampietrino, dove si viveva in profondità le piccole cose d’ogni giorno e quando bastava un braciere non solo per scaldarsi, ma per dialogare coi genitori ed i nonni. Una manifestazione significativa, svolta in un pomeriggio di fraternità, durante il quale gli anziani si sono rituffati nel Natale di un tempo, e, tra le nenie natalizie e la benedizione dei Capezzali da Padre Angelo, il Sindaco Ornella Trovato ha distribuito una pergamena  a tutti i partecipanti. I dieci anziani che volontariamente aprono il Convento  ogni sabato e domenica, per dare modo ai visitatori di poterne conoscere ed apprezzare la grandiosità artistica, hanno avuto il tempo anche di preparare ed offrire “quel che passa il convento”. Sapori della tradizione natalizia, come le immancabili crespelle con l’acciuga e le fave fritte, accompagnate da un buon bicchiere di vino caldo. Sapori dei ricordi, che non temono la concorrenza dei dispendiosi buffet  moderni, poiché gli anziani, grazie anche ad essi, hanno sentito vicino chi è scomparso da tempo, convinti che la vera gioia del Natale è quella che si vive attorniata da persone  semplici,  cui la vera ricchezza, risiede nei cuori attraverso i sentimenti del rispetto, dell’amicizia fraterna e della condivisione!

Maria Cristina Cartaregia

I membri del centro anziani insieme al sindaco Trovato.